giovedì 23 aprile 2020

"Nome di battaglia: Tom" per il 6° anniversario del Museo della Resistenza

Carlo Taberna, nome di battaglia "Tom", aveva 17 anni quando, nel luglio del 1944, fu catturato insieme ad altri partigiani che come lui facevano parte della 17ª Brigata Garibaldi nei pressi del Col del Lys. Da lì fu portato prima alle Nuove, dove fu più volte interrogato e picchiato, quindi, fu deportato in Germania. Il partigiano Tom ha raccolto i suoi ricordi in un manoscritto e si è ricongiunto ai suoi compagni partigiani il 12 marzo 1999.
"Nome di battaglia: Tom", racconta, fedele al testo originale, una delle scene in esso contenute, l'interrogatorio alle "Nuove", ed è in uscita proprio oggi, nel 6° anniversario dell'inaugurazione del Museo Valsusino della Resistenza nella nostra Condove.
 
 
Tratto dalle "Memorie di un partigiano della 17ª Brigata Garibaldi" di Carlo Taberna
 
Regia: Alberto e Luca Borgatta


Testi (adattamento): Alberto Borgatta
Riprese: Alberto Borgatta e Francesco Bracotti
Colonna sonora originale: Silvano Borgatta
Montaggio: Luca Borgatta
Il video è su YouTube:

mercoledì 22 aprile 2020

Un bambino di nome Uberto, una storia valsusina

Mancano 4 giorni al 25 aprile e vi proponiamo oggi una storia valsusina.
La piccola Aurora trova per caso un dvd in cantina. Scopre che questo contiene i racconti del nonno, un bimbo cresciuto ai tempi della Resistenza. In un viaggio nel passato la nipotina rivive con gli occhi del piccolo Uberto un pezzo di storia del nostro Paese.
E’ questa la storia narrata nel docufilm “Un bambino di nome Uberto”, prodotto nell'ambito del Laboratorio di Cinema della Scuola Anna Frank di Sant'Ambrogio di Torino con la regia di Max Finotti, partecipante al concorso "Fare memoria" dell'edizione 2017 del Valsusa Filmfest.

martedì 21 aprile 2020

La Resistenza a Condove nei "Paesaggi della Memoria"

Aspettando il 25 aprile, vi proponiamo oggi il video realizzato nell'ambito del progetto "Paesaggi della memoria", che ben illustra i più significativi luoghi della memoria di Condove e la sua montagna: Vaccherezza, Maffiotto, Muni, i monumenti dedicati ai Partigiani georgiani e ai Martiri del Gravio, e infine il Museo della Resistenza.
 
"Paesaggi della memoria" è una rete di musei e luoghi di memoria dell’Antifascismo, della Deportazione, della Seconda Guerra Mondiale, della Resistenza e della Liberazione in Italia che promuove confronto e attività di approfondimento e formazione. Una mappa della memoria italiana ed europea capace di tutelare e promuovere presso l’opinione pubblica la conoscenza storica e la coscienza civile di cui tali luoghi sono portatori. Per saperne di più: www.paesaggidellamemoria.it.
 
 
 

lunedì 20 aprile 2020

Nel 75° anniversario dell'eccidio di Vaccherezza

Oggi, 20 aprile 2020, ricorrono i 75 anni dell'eccidio di Vaccherezza, sulla montagna di Condove. La 114° brigata fu accerchiata dalle truppe tedesche provenienti dal fondovalle e dai soldati della Monterosa provenienti dalla Valle di Viù. Persero la vita 16 partigiani, trucidati tra le rocce della conca di Vaccherezza ancora innevata.
Vi proponiamo oggi il significativo racconto, registrato nel 2007, di tre testimoni. A raccontarci la loro esperienza sono la partigiana Enrica Morbello Core detta "Fasulin", il partigiano Luigi Falco detto "Gin" e Mario Vercellino, all'epoca ragazzino e amico della brigata. Luigi e Mario ci hanno lasciati da qualche anno.
“Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati” Piero Calamandrei
 
 

sabato 18 aprile 2020

Verso il 25 aprile ai tempi del Coronavirus

Si avvicina il 25 aprile e, quest'anno, non ci sarà la possibilità di celebrare la ricorrenza come di consueto. Ma abbiamo la necessità forte e il dovere di illuminare al meglio, con tutte le nostre forze, questa ricorrenza fondativa del nostro impegno quotidiano nel 75°
anniversario della Liberazione.
Così da oggi, e per tutta la settimana che anticipa il 25 aprile, vi proporremo alcuni video. Per non dimenticare. E restare uniti, anche se lontani.

Ringraziamo Alberto Castagno per il montaggio di questo primo video che ci racconta un po' di storia e di Resistenza di Condove e della Valle di Susa.