Il 7 aprile del 1945 sul greto del torrente Gravio, proprio ai piedi di quella montagna condovese, rifugio e teatro d’azione di più d’una brigata partigiana, 8 civili vennero fucilati dal regime nazifascista per rappresaglia. Già il 1° maggio di quello stesso anno, a pochi giorni dalla Liberazione e a neppure un mese da quell’eccidio, una grande folla di civili si recò sul luogo della fucilazione per commemorare quei caduti. Prese così avvio un appuntamento con la memoria mai interrotto nel corso degli anni.
Ed è proprio quel dovere nei confronti della memoria, specie nei luoghi in cui con il sacrificio di tanti giovani si costruì quel futuro di libertà e di democrazia ancora oggi garantito dalla nostra Carta Costituzionale, che deve continuare oggi a essere vissuto e sentito come momento alto di impegno civile e di cittadinanza attiva.
E’ con questo spirito che l’A.N.P.I. di Condove e Caprie, vi invita alla Commemorazione che si terrà nella mattinata di venerdì 6 aprile 2016, accompagnati dall'oratrice Susanna Tittonel, ex insegnante e dirigente scolastica.
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